Apprendiamo dalla stampa di un imminente rimpasto nella Giunta regionale.
L’AIAB Sicilia, membro regionale di AIAB Federale, in quanto promotrice, da oltre quarant’anni, dell’agricoltura biologica siciliana, nonché rappresentante degli agricoltori, dei trasformatori, dei distributori, dei consumatori biologici e ideatrice e fondatrice dei Biodistretti che innervano le aziende agricole nel tessuto territoriale al fine di uno sviluppo sistemico agroecologico:
• POGGIATO sulla legalità e solidarietà, sulla resilienza, sulla biodiversità, sulla fertilità della terra, sulla produzione del buon cibo sano e locale, sull’occupazione e sul reddito, sull’imprenditoria giovanile, femminile e solidale.
• ALLINEATO ai 17 obiettivi dell’Agenda ONU 2030, alla sovranità alimentare della FAO, agli obiettivi della strategia PAA EU del VII° Piano d’Azione Ambientale europeo (2014-2020) integrata con le finalità e gli obiettivi della “Rete Natura 2000”, ai principi etici, sociali ed economici dell’Enciclica “Laudato sì” di papa Francesco, alle linee guida dell’agricoltura biologica 3.0 dell’IFOAM e al Green New Deal Europeo, dichiara di:
1. RITENERE questo rimpasto non rispondente alle esigenze di questo periodo storico straordinario e di grande insicurezza segnato dalla pandemia e dalle sue devastanti conseguenze economiche e sociali che richiederebbero anziché interruzioni, interventi forti nel segno della continuità dell’attuale efficace operato dell’assessorato all’agricoltura.
2. RICONOSCERE all’Assessore regionale all’agricoltura Edy Bandiera ed ai suoi dirigenti e funzionari di essere stati ascoltatori attenti, sensibili e competenti e promotori in questo ultimo biennio della realizzazione di importanti strumenti di politica agricola agroecologica tra cui vanno annoverati: la implementazione del tavolo regionale biologico ed agroecologico, la emanazione di leggi e decreti favorevoli all’agricoltura biologica, la costituzione dei distretti del Cibo, il potenziamento della bio fabbrica di Ramacca. Tutti elementi coincidenti con la realizzazione della strategia di AIAB Sicilia che, sulla base di questi giudizi, valuta negativamente l’interruzione di questo percorso virtuoso.
3. INVITARE l’Assessore regionale dell’agricoltura a continuare queste linee di politica agricola siciliana verso lo sviluppo dell’agricoltura biologica ed agroecologica, estendendola ad altri settori fondamentali quali
– L’attuazione piena della legge quadro 141/2015 della Regione Sicilia con l’auspicio della istituzione del Registro delle fattorie sociali e dell’Osservatorio regionale dell’Agricoltura sociale
– la regolamentazione delle azioni di difesa del verde pubblico e privato
– il riconoscimento dei Biodistretti
– la refezione nei luoghi di cura pubblici e in quelli convenzionati con la Regione, negli Enti locali ed in quei soggetti privati convenzionati, realizzata con prodotti biologici e tradizionali, dando priorità a quelli a denominazione protetta e a indicazione geografica tipica ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 20 del 2005 art. 18.2.
Presidenza Aiab Sicilia: Alfio Furnari
• Presidenza rete fattorie sociali Sicilia: Salvatore Cacciola
• Presidenza Biodistretto Eolie: Danilo Conte
• Presidenza Biodistretto Valle del Simeto: Turi Maurici
• Presidenza Borghi Sicani: Antonella Murgia
• Biodistretto Terre degli Elimi.
• Presidenza Presidio Partecipativo Valle del Simeto: David Mascali
• Coordinatore circolo di Catania: Francesco Ancona
• Coordinatore circolo di Palermo: Giovanna Mastrogiovanni
• Coordinatore circolo di Trapani: Filippo Salerno
• Coordinatore circolo Enna-Caltanissetta: Biagio Barbagallo
• Presidenza Lab Sicilia 2030: Vincenzo Santiglia
• O.P. AgrinovaBio2000 Acireale
• Presidenza O.P. BioSikelia. Chiara Lo Bianco
Catania, lì 08/05/2020