Congresso nazionale AIAB 2024
Il Biologico per costruire benessere è questo il tema al centro del Congresso AIAB 2024, che intende essere un momento di confronto non solo interno, nelle declinazioni regionali e tematiche, ma anche rivolto all’esterno.
Al Congresso Nazionale AIAB 2024, associazioni, enti e realtà produttive condivideranno la necessità e la volontà di trovare nuove vie di soluzione verso il benessere collettivo.
L’osservazione delle numerose contraddizioni che emergono da un’agricoltura convenzionale sempre più distante dalla tutela e salvaguardia delle risorse naturali e locali, sempre meno attenta al benessere degli animali e delle persone rappresenta una prima motivazione per richiamare il concetto di One welfare promuovendo in ogni sede un modello di produzione biologico.
I crescenti casi di antimicrobico resistenza rappresentano un’ulteriore inquietante evidenza di un sistema di produzione agro-industriale che non garantisce né il benessere né la salute di animali e umani.
I Distretti biologici siciliani a confronto
A distanza di pochi mesi dall’ultimo Workshop al SANA di Bologna Fiere 2023 in cui il Masaf ha voluto realizzare un primo incontro con i distretti biologici, il CREA Centro di ricerca Politiche e Bio-economia, con il supporto della Rete Rurale Nazionale, vuole realizzare un incontro con i distretti biologici siciliani sia già istituiti, in alcuni casi anche giuridicamente riconosciuti come distretti del cibo, sia in corso di istituzione.
Con l’approvazione della L. 23/2022 e, successivamente, del D.M. 28 dicembre 2022 n. 663273 sono stati definiti i tratti distintivi dei distretti biologici, gli obiettivi da perseguire con la loro istituzione, gli organi da istituire e i requisiti e le procedure per il loro riconoscimento giuridico.
Il CREA Centro di ricerca Politiche e Bio-economia, pertanto, con il supporto della Rete Rurale Nazionale, vuole realizzare un primo incontro con i distretti biologici siciliani sia già istituiti, in alcuni casi anche giuridicamente riconosciuti come distretti del cibo, sia
in corso di istituzione.
ISMEA sostiene agricoltura e imprese
(di Maria Rita Pisano)
L’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare, sostiene le imprese agricole e la pesca. Per sostenere le imprese del mondo agricolo, in particolare quelle con prodotti deperibili, più colpite dal covid19, l’ ISMEA, ha messo a disposizione 30 milioni per credito immediato e a tasso zero. I fondi serviranno ad erogare mutui di importo fino a 30 mila euro a tasso zero con una durata di 5 anni, di cui i primi 2 anni di preammortamento.
L’intervento, grazie all’utilizzo della cambiale agraria e della cambiale della pesca, si distingue per la semplicità della procedura e le tempistiche estremamente ridotte che consentono di poter erogare gli aiuti al massimo entro una settimana dalla richiesta.
L’iniziativa si inserisce nel “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza COVID” e, all’esito dell’autorizzazione della Commissione europea, la domanda potrà essere presentata tramite il portale dell’ISMEA.
L’aiuto va a sommarsi alle altre misure straordinarie assunte dall’Istituto nei giorni scorsi tra cui la sospensione delle rate dei mutui, l’estensione dell’operatività delle garanzie ISMEA e l’allungamento dei termini per la partecipazione alla Banca della terra.